PERCHE' CONTROLLARE LA POSTURA
Una corretta postura è il primo passo per alleviare diversi dolori, da quelli alla schiena a quelli articolari che colpisco in particolar modo anche e ginocchia.
Ma come si controlla la postura?
Grazie all’uso di apparecchiature specifiche come l’analizzatore posturale e il podoscopio è possibile avere un quadro preciso della posizione che il corpo assume nello spazio. Piede varo, piatto o misto, sono situazioni evidenziate da un attenta osservazione e dall'uso del podoscopio, anteriorità del busto, iper o ipo lordosi, atteggiamenti scoliotici e diversi altri squilibri, sono invece verificati attraverso l’uso del analizzatore posturale.
Può la postura essere causa di dolori lombari, emicranie o pesantezza degli arti?
La risposta è affermativa, atteggiamenti scorretti portano la muscolatura a lavorare in modo errato, creando delle tensioni da sovraccarico, inoltre spesso la mobilità articolare viene compromessa da queste posture, portando a movimenti limitati e con dinamiche e angoli diversi da quelli naturali.
Quali informazioni ci da un'analisi posturale?
Ci fornisce molte informazioni utili a contrastare molti dei problemi articolari e muscolari che attanagliano la maggior parte delle persone. una ipo-lordosi lombare può essere causata dalla tensione eccessiva degli ischiocrurali, così come il problema opposto, l'iper-lordosi lombare può indicarci una maggior rigidità dei quadricipiti oppure un squilibrio di forza fra essi e il retto dell'addome. nella posizione supina i piedi in posizione chiusa sono un segnale che i flessori dell'anca potrebbero essere contratti. quando vi è una scarsa mobilità dell'articolazione sacro iliaca da un lato vi è spesso anche una tensione dello psoas omo laterale. un'elevazione della spalla può indicare una tensione del trapezio dello stesso lato, un'interiorizzazione della mascella è spesso collegata a un ipo-lordosi cervicale e a una rigidità dello sternocleidomastoideo.
Come contrastare i vizi posturali?
attraverso la ginnastica posturale è possibile ottenre un armonizzazione dei distretti e un riequilibrio delle forze che agiscono sulle articolazioni, spesso è necessario iniziare un lavoro decontratturante con massaggi e moviemnti che aiutino a rilasciare la muscolatura, sarà poi necessario anche verificare la mobilità articolare ed eventualmente agire con manipolazioni segmentarie
spesso i vizi posturali sono legati anche a posizioni lavorative errate e allora laddove sia possibile è bene intervenire anche in questo senso. Un lavoro corretto prevede una presa in carico della persone in modo ampio e durature per correggere i vizi posturali ed riprogrammare le abitudini della persona. HOME